La ministra della Difesa, la signora Elisabetta Trenta, vuole nelle Forze Armate più generali
donne perché, dice, che le donne sono più portate alla pace.
In realtà
le donne sono più litigiose e più guerrafondaie. Questo ribaltamento
della realtà è uno dei tanti
falsi paradigmi del femminismo.
L'Occidente capitalistico è basato su
un mucchio di false verità in tutti i campi. Su false ideologie di
matrice pseudo culturale decadentista.
L'immagine più corrispondente
alla società occidentale odierna è quella della casa costruita
sulla sabbia.
I franamenti ci sono già ma le lenti ideologiche che
fanno scambiare il bianco col nero, impediscono di vedere queste grandi crepe.
Per togliersi questi occhiali ideologici si deve aspettare che la casa crolli
completamente?
Pappalardo Giosuè.
lunedì 17 dicembre 2018
giovedì 1 novembre 2018
L'ONU andrebbe
chiuso. Il seme della mala erba è sempre quello di Satana.
L'ONU è
una matrice satanica.
Per regolare senza la guerra le controversie
fra popoli o fra nazioni si dovrebbe creare un collegio di saggi che
forniscono il lodo arbitrale richiesto liberamente dalle
fazioni in lite tra loro.
Il collegio dovrebbe essere costituito da
un imprenditore, uno storico, un militare, un economista e un giudice
per ciascuno dei 5 continenti; scelti su libera consultazione
popolare organizzata da comitati spontanei popolari in ciascun
continente.
Il collegio dei 25 saggi si dovrebbe riunire a Vienna
(perché a Vienna nel 1815 si riunì appunto, il
Congresso di Vienna) in una sede fornita dal comitato popolare
spontaneo europeo.
Tutte le spese organizzative e i rimborsi per i
saggi andrebbero coperte dagli stessi comitati spontanei
continentali.
mercoledì 8 agosto 2018
“
Poi Dio il Signore disse: < Non è bene che l’uomo sia solo; io
gli farò un aiuto che sia adatto a
lui >”. ( Bibbia Genesi 2: 18).
E
Dio plasmò la donna da una costola di Adamo.
Dunque
la donna fu creata per essere ‘ un aiuto
‘ adatto per l’uomo e perché non è
bene che l’uomo sia
solo.
Questo
secondo la sapienza infinita e perfetta di Dio Creatore.
Invece,
per
loro
stoltezza, gli uomini e le donne modernisti
hanno stravolto questo
ordine naturale
della creazione.
Hanno
stabilito, con la
loro stolta filosofia,
che l’uomo e la donna sono pari; con
questo hanno anche
sancito implicitamente che
l’uomo non è prioritario rispetto alla donna.
Negli
ultimissimi tempi, invece,
la donna sta divenendo
addirittura sempre più
prioritaria sull’uomo.
E
così
hanno di fatto ribaltato
l’ordine naturale della famiglia e della società che
aveva stabilito il Signore Dio.
Le
conseguenze sono state
lo
sconquasso e la
devastazione della
famiglia, della
società civile e politica,
e dell’economia.
Perché
la donna non è adatta, per sua natura e creazione, a svolgere
e ricoprire determinati
lavori e
ruoli.
La
donna fu creata per essere un aiuto adatto per l’uomo e per fargli
compagnia. Non per primeggiare sull’uomo, nella famiglia e nella
società.
La
stoltezza degli uomini e delle donne ha portato alla
infelicità e allo stato
fallimentare delle
cose attuali in seno alla
famiglia, nella società e nell’economia.
Il
femminismo è stato ed è un grande cavallo di battaglia di Satana,
con cui i demoni scuotono e portano alla infelicità, alla
tribolazione e alla morte uomini e donne.
Famiglie
sono distrutte. Tutta la società ne patisce.
Ma
le forze del Male non prevarranno!
Viva
Cristo Re!
martedì 7 agosto 2018
“ si contaminarono con le loro opere, si macchiarono con i loro
misfatti. L'ira del Signore si accese contro il suo popolo, ebbe in
orrore il suo possesso; " ( Bibbia Salmo 106: 39-40).
Anche oggi il popolo di Dio è contaminato in opere ed è macchiato di misfatti.
Un quotidiano che, manco a dirlo, è a favore dei lgbt, il 6-8-18 ha
pubblicato che in Italia ci sarebbero quasi la metà dei cristiani
praticanti che sono a favore delle leggi sull'aborto e sulle unioni
gay.
Ai tempi a cui si riferisce il nostro salmo, certi ebrei
sacrificavano i loro figli al dio pagano Moloch.
Oggi con l’aborto si sacrificano i nascituri al dio del proprio
egoismo.
Quanto ai gay, questi c'erano già fin dai tempi di Sodoma e Gomorra,
e lì furono bruciati.
Quelli di oggi arrostiranno all'inferno se non si convertono e non
commettono più fornicazione.
Giacché Dio ordinò per loro la pena di morte nella legge che diede
a Mosè.
Ecco questi cristiani che oggi praticano o condividono questi
misfatti: aborto, gaysmo;
rappresentano una buona parte di quel popolo che sta in orrore a Dio,
come dice il salmo.
Cambiano le epoche ma gli orrori e gli abomini, restano gli stessi.
Oggi, come allora, tanti sono convinti di essere nel giusto, pur
contravvenendo alla Parola di Dio.
Prima, a quei tempi, ai tempi a cui si riferisce il salmo, non ascoltavano i profeti.
Oggi, o non conoscono la Bibbia oppure la ritagliano a loro
piacimento o addirittura si inventano cose loro che palesemente
contraddicono la Parola di Dio scritta nella Bibbia, e dicono, di
fatto, che le cose che sostengono loro corrispondono alla volontà
del Signore.
Dicono che Dio è amore. Ed è vero. Ma Dio ama che si uccidano i
figli nel grembo materno? Ed amerebbe anche chi si accoppia contro
natura, come Egli la creò?
Ricordo, agli abortisti, che nel quinto comandamento disse di non
ammazzare; e ricordo, ai gaysti, che nel sesto comandamento disse di
non fornicare, o commettere atti impuri.
Faccio anche presente che la Sua Legge ha previsto la pena di morte disciplinandola caso per caso.
Chi dice che Gesù cancellò o cambiò determinati leggi
decreti e precetti, attribuisce alla legge dell'amore
dei significati e delle valenze che non ci sono.
Gesù non cancellò un iota della legge e, riguardo alla questione
della pena di morte, si dichiarò a favore della pena di morte per i
figli che oltraggiano i genitori.
Quando Gesù difese l’adultera e non la fece lapidare, non cancellò
né cambiò quella legge. Le disse alla fine: gli altri non ti hanno
condannata, non ti condanno nemmeno io. Va e non peccare più.
La Sacra Scrittura dice che è abominevole accoppiarsi con qualcuno dello stesso
sesso. E che si devono condannare a morte entrambi, e il loro sangue
ricada su di loro.
Non risulta che Gesù abbia cambiato quella legge né che abbia
abolito in generale la pena di morte.
La giustizia di Dio è infallibile e perfettissima, così come il suo
amore è infinito.
Guai all'uomo che suscita la sua ira; beato l'uomo che segue le sue
vie.
Alleluia! Alleluia! Viva Cristo Re!
sabato 4 agosto 2018
Gesù non disse mai di abolire alcunché della Legge; disse che
nemmeno un apice o uno iota della Legge saranno aboliti. Egli era
venuto a completare la legge. Nel senso che si può essere colpevoli
anche soltanto nutrendo pensieri malvagi.
Né dichiarò mai di essere contrario, ad esempio ed in particolare,
alla pena di morte. Pena che era presente e ben disciplinata nella
legge che Dio diede a Mosè.
In un caso specifico, criticò apertamente le sinagoghe che
commutavano con una ammenda pecuniaria la pena di morte prevista
nella legge mosaica, per il figlio che oltraggia i genitori. (Matteo
15: 3-9; Marco 7: 9-13).
E per altro, sempre sul tema della pena di morte, in Atti (5: 9-16)
è riportato che davanti a San Pietro morirono all'istante, per
punizione divina, i due marito e moglie Anania e Saffira che
avevano mentito sul prezzo di vendita di un loro podere.
In nessun libro della Sacra Scrittura è dichiarata da alcuno
l’abolizione della pena di morte.
Pertanto non si può affermare, Bibbia in mano, che il cristianesimo
sia contrario, in linea di principio, alla pena di morte in
generale, salvo eventuali casi particolari, previsti nelle leggi
degli Stati attuali che hanno la pena di morte.
Al contrario, se ci si basa sulla Parola di Dio, e se, per ipotesi,
uno Stato si desse autonomamente e liberamente, delle leggi coerenti
con la legge mosaica, allora dovrebbe proprio essere inclusa anche la
pena di morte secondo quanto dice e disciplina la Sacra Scrittura.
Ed anche, nello specifico, sul grave problema della mancanza di
rispetto dei figli verso i genitori che oggi imperversa, la legge
mosaica prevede la pena di morte per il figlio che oltraggia i
genitori.
Infatti Gesù riprese e riaffermò esplicitamente e chiaramente che
quella legge si doveva applicare.
E criticò l’uso che era in vigore nelle sinagoghe di allora, di
sostituire la pena di morte, al figlio che oltraggia i genitori, con
un ammenda pecuniaria da versare alla sinagoga. (Versetti di Matteo e
Marco sopra indicati).
La pena di morte non contrasta con la finalità principale del
cristianesimo che è quella della salvezza delle anime.
Al contrario facilita la salvezza delle anime. Il condannato a morte
si pente più facilmente dei suoi peccati mentre è vicino
all’esecuzione della sua condanna. Dove il pentimento sincero e col
cuore per i propri peccati è una chiave per la salvezza eterna
dell’anima.
Invece un condannato ad una pena detentiva più difficilmente si
pente del suo peccato, se non addirittura in prigione peggiora lo
stato della sua anima.
La pena di morte ha anche una funzione di deterrenza ed educativa
verso tutti gli uomini, ed in particolare verso chi sarebbe indotto a
delinquere.
Leggi blande e facilmente eludibili invece inducono i soggetti più a
rischio a delinquere. A tutto svantaggio della salvezza della loro
anima e con maggiore sofferenza per chi, nella società, viene
colpito dalle azioni delittuose.
Quelli che sono contrari in generale alla pena di morte seguono una
ideologia che si oppone alla Parola di Dio. Probabilmente, nella
maggioranza dei casi, sono persone sospinte dalla paura inconscia del
rischio di poter essere un giorno condannate, loro stesse, a morte.
Tutto ciò che contraddice o contrasta la Parola di Dio è sempre, ed
in ogni caso, qualche cosa di diabolico.
Ognuno tragga le sue conclusioni sui contrari o sui favorevoli alla
pena di morte. In questo momento in cui stanno venendo fuori delle
nuove posizioni.
martedì 17 luglio 2018
Esprimo la mia solidarietà personale alla dottoressa De Mari
Silvana per la persecuzione, di
cui è vittima senza colpa, da parte delle lobby gay.
La dittatura del pensiero unico colpisce a 360° come una bestia
satanica forsennata.
Domani 18 luglio 2018, subirà un
primo processo presso il Tribunale di Torino denunciata per
diffamazione e per disegno criminoso.
Una denuncia tanto infondata quanto frutto di menti, a dir poco,
intolleranti e perverse.
Fra le tante contraddizioni presenti in questa turpe vicenda, è
impressionante giuridicamente che la presunta diffamazione e l’ancora
più incredibile ‘disegno criminoso’ non riguardano alcuna
persona specifica, ma genericamente ‘ le persone a tendenza
omosessuale’.
Cioè è più che chiaro ed esplicito che le lobby gay non ammettono
nulla che non sia meno che un elogio generale ed un panegirico verso
la loro condizione di omosessuali.
Non ammettono nulla che non garbi ai loro gusti. Anche se si parla di aspetti medici scientifici.
Del resto hanno depositato in Parlamento da anni la proposta di legge
Scalfarotto, secondo la quale si dovrebbero comminare da 2 a 6 anni
di carcere agli omofobi. Ossia alle persone che, per esempio, sono
contrarie alle adozioni dei bambini da parte di coppie gay.
Condivido il neologismo ‘gaystapo’, perché con questo neologismo
si sottintende che le lobby gay fanno parte della nuova ghestapo.
Auguro alla dottoressa
De Mari che possa trovare nei due processi che affronterà, uno domani a Torino ed un altro più avanti a Roma, due
giudici obbiettivi e non ideologizzati.
Viva Cristo Re!
mercoledì 11 luglio 2018
"
Guai a coloro che fanno decreti iniqui e scrivono in fretta sentenze
oppressive "
(Bibbia Isaia 10: 1).
Il giudice che a Napoli ha assegnato, per sentenza, due madri ad un neonato, un bambino innocente, sta sotto il giudizio di Dio. La Parola, in questo versetto, è chiara, così come è chiara nei Vangeli di Mt 18:6, Mc 9:42, Lc 17:2 dove dice che chi arreca scandalo agli innocenti è meglio per lui che si leghi una macina al collo e si getti a mare. Guai - è la prima parola di questo versetto - a questo giudice e a queste due donne se non si convertiranno. Hanno fatto scandalo a quel neonato innocente e fanno scandalo a tutta la società. E intanto, anche a causa delle adozioni gay, il peccato aumenta pesantemente in questa società che così diviene sempre più mal vista agli occhi del Signore. Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra! Il grande auspicio di questa preghiera insegnataci da Gesù è che sulla terra le cose vadano secondo la Sua santissima volontà. Amen! Amen! Viva Cristo Re!
(Bibbia Isaia 10: 1).
Il giudice che a Napoli ha assegnato, per sentenza, due madri ad un neonato, un bambino innocente, sta sotto il giudizio di Dio. La Parola, in questo versetto, è chiara, così come è chiara nei Vangeli di Mt 18:6, Mc 9:42, Lc 17:2 dove dice che chi arreca scandalo agli innocenti è meglio per lui che si leghi una macina al collo e si getti a mare. Guai - è la prima parola di questo versetto - a questo giudice e a queste due donne se non si convertiranno. Hanno fatto scandalo a quel neonato innocente e fanno scandalo a tutta la società. E intanto, anche a causa delle adozioni gay, il peccato aumenta pesantemente in questa società che così diviene sempre più mal vista agli occhi del Signore. Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra! Il grande auspicio di questa preghiera insegnataci da Gesù è che sulla terra le cose vadano secondo la Sua santissima volontà. Amen! Amen! Viva Cristo Re!
Il
sistema di potere - l’establishment - si è costruito una società
‘a sua immagine e somiglianza‘. Il decadentismo della sub
cultura decadentista ha distrutto i sani e veri princìpi, a
cominciare dal principio di verità. La società di oggi vive sulla
falsità in ogni campo. Anche in quello scientifico. Vi è della falsa scienza che
viene presentata come verità. E gli scienziati che contestano e correggono, vengono censurati dal sistema di potere.
Viviamo tempi bui. Il vero oscurantismo è quello odierno, non quello del medio evo.
martedì 3 aprile 2018

" Gionata, fidatosi di lui, fece quanto aveva
detto e rimandò le truppe che tornarono nella Giudea. (.) Ma quando
Gionata fu entrato in Tolemaide, i cittadini chiusero le porte e si
impadronirono di lui e passarono a fil di spada quanti erano
entrati con lui. Trifone mandò poi fanti e cavalli in Galilea e nella
grande pianura per liquidare tutti gli uomini di Gionata."
( Bibbia
1Maccabei 12: 46; 48-49).
Gionata cadde nel tranello di Trifone. Anche suo fratello minore
Simone, però dopo essere stato vincitore e aver governato per decenni, morì
vittima di un agguato.
I tre fratelli detti Maccabei, e di cui il primo
si chiamava Giuda, combatterono eroicamente per
non piegarsi al paganesimo che veniva imposto con la forza.
Furono gli unici, fra
gli israeliti, a combattere per salvaguardare la fede e la verità divina.
Oggi vige la cosiddetta
'dittatura del pensiero unico'. Chi non soggiace a quelle forme pagane
di vita e di falsa civiltà, viene emarginato
ed anche perseguitato.
Vedi ad esempio, ai massimi livelli, gli
attacchi ai presidenti Trump e Putin.
E le aggressioni verbali e fisiche a persone e ad esponenti politici pro-life.
I nuovi Maccabei sono tutti i
cristiani e i laici che tengono la schiena dritta e non si piegano alle imposizioni delle
depravazioni pagane odierne.
Queste, peraltro, non
sono una cosa nuova. Infatti erano già in parte presenti ai tempi di
Sodoma.
Una certa parlamentare fautrice e propugnatrice delle leggi lgbt in Parlamento, attacca quelli che ne sono contrari dicendo
che hanno posizioni da medioevo.
Ma lei non si rende
conto di essere indietro di millenni rispetto
al Medio Evo. Cioè lei sta ai tempi di Sodoma e Gomorra.
Il Medio Evo fu un periodo di grande splendore per l'arte, l'architettura e la cultura in generale. Non ci sono paragoni con gli obbrobri presenti nell'arte e nell'architettura
contemporanea e con la pseudo e bassa cultura decadentista di oggi.
Oggi,
come ai tempi dei Maccabei, si intrecciano tra
di loro lo spirito di verità religioso e quello laico contro le tenebre e l'oscurantismo.
Viva i vecchi e
i nuovi Maccabei!
Viva Cristo Re!
lunedì 26 marzo 2018
"Cercate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno
vedrà mai il Signore, vigilando che nessuno venga meno alla grazia di
Dio. Non spunti né cresca alcuna radice velenosa in mezzo a voi e così
molti ne siano infettati; non
vi sia nessun fornicatore o nessun profanatore, come Esaù, che in
cambio di una sola pietanza vendette la sua primogenitura." (Bibbia
Ebrei 12: 14-16).
Una radice velenosa è stata ed è il femminismo. L'uomo, come Esaù, ha venduto la sua primogenitura alla donna. (Ma senza nemmeno una pietanza!).
Quanti mali, vecchi e nuovi, sono venuti da ciò! Ho sentito un ragionamento secondo cui: come mai Gesù è nato uomo e non donna?
Quante eresie, da parte di cristiani laici e non e da laicisti, camminano al giorno d'oggi!
Venga il Tuo Regno! Viva Cristo Re!
Una radice velenosa è stata ed è il femminismo. L'uomo, come Esaù, ha venduto la sua primogenitura alla donna. (Ma senza nemmeno una pietanza!).
Quanti mali, vecchi e nuovi, sono venuti da ciò! Ho sentito un ragionamento secondo cui: come mai Gesù è nato uomo e non donna?
Quante eresie, da parte di cristiani laici e non e da laicisti, camminano al giorno d'oggi!
Venga il Tuo Regno! Viva Cristo Re!
giovedì 22 marzo 2018

La verità presto o tardi viene sempre a galla, come dice la Sacra Scrittura. Stavolta si è svelata relativamente presto.
La
cosiddetta " primavera araba " , con le sue guerre passate ed in atto,
con le sue stragi e distruzioni, è stata macchinata,
ovviamente sotto banco, dagli USA di Obama e della Clinton, dagli U.K. di
Cameron e dalla Francia di Sarkozy.
Quest'ultimo, in particolare, sembra
che l'abbia fatta più nera degli altri. Perché, secondo la cronaca odierna, prese decine di milioni
da Gheddafi, per la sua campagna elettorale,
e poi, per chiudergli la bocca, l'ha fatto uccidere.
È anche notizia di
oggi che la Clinton, per la sua campagna elettorale, ha preso un
mucchio di milioni dall' Arabia Saudita. Alla faccia del principio
della sovranità nazionale!
Anche lo Stato Islamico è
stato voluto politicamente da questi stessi Stati occidentali
..... " primaverili ".
Si vogliono sbarazzare, sempre nella " primavera araba ", anche di Assad in Siria. Ma
questa mossa non gli sta riuscendo.
Preferisco la nostra attuale fredda
primavera meteo, con buona pace dei catastrofisti inondatori, piuttosto che la
primavera di cui sopra!
Viva Cristo Re!
martedì 23 gennaio 2018
A tutti i soggetti politici
che competono nelle elezioni politiche italiane del 4 marzo 2018
sfugge
il nocciolo della questione dell’infelicità diffusa nella gente e
delle correlate contraddizioni sociali ed economiche di base.
Bisogna che l’uomo riprenda
a fare l’uomo e la donna ritorni a fare la donna.
Il
modernismo, con le sue false ideologie – qui in particolare il
femminismo con la conseguente rivoluzione ghiunaica - ha stravolto
il senso giusto delle cose.
L’uomo
si sente realizzato e felice nella sua famiglia di cui ne sia il
capo, il padre che provvede al mantenimento materiale e ne regge
la moralità.
La
donna si sente felice e realizzata nella maternità e nella famiglia
di cui è la madre e ne costituisce il centro affettivo.
Ci vorrebbe un cambiamento di
base sociale ed economico finalizzato alla pace ed all’armonia familiare e sociale.
La famiglia patriarcale con
l’uomo che ne è capo e lavora e la moglie che è un aiuto adatto a
lui.
L’uomo lavori e la donna curi la famiglia e la casa.
Con
le donne a casa si libererebbero tanti posti di lavoro che adesso
sono occupati da donne. Si ridurrebbe di tanto la disoccupazione.
Ci vorrebbe una struttura
salariale e di assegni familiari con cui si possa vivere nella
famiglia monoreddito.
Ho
pubblicato, in questo stesso blog, degli articoli a riguardo e in
questo senso.
Bisognerebbe che ci sia il
salario minimo per legge di 1500 euro netti al mese. L’assegno
familiare mensile di 600 euro netti per la
moglie a carico. 300 euro netti di assegno per ogni figlio a carico.
giovedì 18 gennaio 2018
"Figlio
d'uomo, dì al sovrano di Tiro: Così dice il Signore Dio: Poiché il
tuo cuore si è insuperbito e tu sei giunto a dire: Io sono un dio(.)
Perciò così dice il Signore Dio: Poiché hai fatto del tuo cuore un
cuore divino, ecco, io mando contro di te i più feroci popoli
stranieri(.) Ti faranno scendere negli inferi, e morirai di morte
violenta, in fondo al mare".
(Bibbia Ezechiele 28: 2. ; 6-7. 8).
Tiro era una grande, potente e ricca città sul Mediterraneo. Fu distrutta da Nabucodonosor nel 585 a.C. E lì vi trovò la morte il sovrano. Poi, nel 332 a.C. , più di due secoli dopo la profezia di Ezechiele, Alessandro il macedone distrusse di nuovo Tiro. Tiro non fu mai più riportata alla sua originaria grandezza. E, come dice la profezia, ancora oggi, nel luogo della antica e potente Tiro, i pescatori stendono le loro reti sugli scogli. La Tiro di cui parla la profezia biblica non fu più ricostruita. Sono rimasti i ruderi. In linea con la profezia di Ezechiele, la attuale piccola città che porta il nome di Tiro, ma non la grandezza e l'importanza della Tiro biblica, non rappresenta la ricostruzione degli antichi palazzi, né l’impianto urbanistico e topografico. Quindi non si può affermare che la attuale Tiro sia la ricostruzione della Tiro di 24 secoli fa. Per altro, la Tiro odierna nel 2006 ha subito ingenti danni nel conflitto tra Israele ed Hezbollah. Le profezie bibliche di ogni tempo, comprese quelle ancora attuali, vanno prese sempre con grande fede e timore. Ricordarsi anche che, come disse San Pietro, mille anni per l'uomo sono come un giorno per il Signore. Beato l'uomo che teme il Signore e segue con amore le Sue vie: incontrerà i favori della Sua infinita potenza ed il Suo infinito amore! Viva Cristo Re!
(Bibbia Ezechiele 28: 2. ; 6-7. 8).
Tiro era una grande, potente e ricca città sul Mediterraneo. Fu distrutta da Nabucodonosor nel 585 a.C. E lì vi trovò la morte il sovrano. Poi, nel 332 a.C. , più di due secoli dopo la profezia di Ezechiele, Alessandro il macedone distrusse di nuovo Tiro. Tiro non fu mai più riportata alla sua originaria grandezza. E, come dice la profezia, ancora oggi, nel luogo della antica e potente Tiro, i pescatori stendono le loro reti sugli scogli. La Tiro di cui parla la profezia biblica non fu più ricostruita. Sono rimasti i ruderi. In linea con la profezia di Ezechiele, la attuale piccola città che porta il nome di Tiro, ma non la grandezza e l'importanza della Tiro biblica, non rappresenta la ricostruzione degli antichi palazzi, né l’impianto urbanistico e topografico. Quindi non si può affermare che la attuale Tiro sia la ricostruzione della Tiro di 24 secoli fa. Per altro, la Tiro odierna nel 2006 ha subito ingenti danni nel conflitto tra Israele ed Hezbollah. Le profezie bibliche di ogni tempo, comprese quelle ancora attuali, vanno prese sempre con grande fede e timore. Ricordarsi anche che, come disse San Pietro, mille anni per l'uomo sono come un giorno per il Signore. Beato l'uomo che teme il Signore e segue con amore le Sue vie: incontrerà i favori della Sua infinita potenza ed il Suo infinito amore! Viva Cristo Re!
"Chiedete al Signore la pioggia, al tempo delle acque tardive. È il
Signore che forma le folgori, manda la pioggia abbondante, dà il pane
all'uomo, l'erba alle bestie."
(Bibbia Zaccaria 10:1).
Il Signore governa il clima e le precipitazioni. Quelli che prevedono catastrofi ambientali climatiche causate dalle attività dell'uomo, sono in errore o in mala fede. Infatti, ad esempio, anche i dati scientifici dicono che la temperatura del pianeta è in calo da circa 20 anni. I catastrofisti fanno terrorismo psicologico per accaparrarsi il potere politico su tutto il mondo ed imporre la loro dittatoriale linea politica ed economica.
L'uomo fedele a Dio ripone ogni speranza in Lui, opera nella verità e ripudia ogni fraudolenza. Alleluia! Alleluia! Viva Cristo Re!
(Bibbia Zaccaria 10:1).
Il Signore governa il clima e le precipitazioni. Quelli che prevedono catastrofi ambientali climatiche causate dalle attività dell'uomo, sono in errore o in mala fede. Infatti, ad esempio, anche i dati scientifici dicono che la temperatura del pianeta è in calo da circa 20 anni. I catastrofisti fanno terrorismo psicologico per accaparrarsi il potere politico su tutto il mondo ed imporre la loro dittatoriale linea politica ed economica.
L'uomo fedele a Dio ripone ogni speranza in Lui, opera nella verità e ripudia ogni fraudolenza. Alleluia! Alleluia! Viva Cristo Re!
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