lunedì 11 dicembre 2017

"Allora dalla nube uscì una voce     che diceva :< Questi è il mio Figlio, l'eletto, ascoltatelo! >. (Bibbia Luca 9: 35)
 
Così parlò Dio ai tre apostoli Pietro, Giacomo e suo fratello Giovanni. I tre apostoli furono testimoni di un grande prodigio divino:  la trasfigurazione di Gesù mentre era vivente, insieme con Mosè ed Elia i quali invece erano morti da secoli. A Dio Onnipotente nulla è impossibile. Egli ha il pieno dominio nei cieli e sulla terra. Tutto  può sui vivi in terra e sulle anime in cielo. Egli è il Creatore onnipotente. Il Suo potere non ha limiti. Alleluia! Alleluia! Egli è il nostro Padre Celeste che ci ama infinitamente. Noi abbiamo il privilegio di essere Suoi figli adottivi. Ci da la possibilità, solo che noi Lo amiamo con tutto il cuore ed amiamo il nostro prossimo come noi stessi, di godere di un tesoro immenso nei cieli ed avere la vera pace e la vera gioia sulla terra. Alleluia! Alleluia! Viva Gesù Cristo, nostro  Signore e Re, nostro Padre e Fratello!
"Cari figli, vi parlo come vostra madre, madre dei giusti, madre di coloro che amano e sopportano, madre dei santi. Figli miei, anche voi potete essere santi. Ciò dipende da voi. Santi sono coloro che amano smisuratamente il Padre Celeste, coloro che lo amano sopra ogni cosa. Perciò figli miei, cercate sempre di migliorare. Se provate ad essere buoni potete essere santi, senza pensare ciò di voi. Se pensate di essere buoni, non siete umili e la superbia vi allontana dalla santità. In questo mondo inquieto, pieno di prove, le vostre mani, apostoli del mio cuore, dovrebbero essere tese in preghiere e misericordia. A me, figli miei, regalate giardini di rose, rose che amo così tanto. Le mie rose sono le vostre preghiere dette con il cuore e non solo recitate con le labbra. Le mie rose sono le vostre opere, preghiere, credo ed amore. Quando mio Figlio era piccolo, diceva che i miei figli sarebbero stati tanti e mi avrebbero portato molte rose. Non lo comprendevo. Adesso so che quei figli siete voi che mi portate rose quando sopra ogni cosa amate mio Figlio, quando pregate con il cuore, quando aiutate i poveri. Queste sono le mie rose. Questa è la fede che fa che tutto nella vita si faccia con amore, che non si sappia per superbia, che si sia sempre pronti a perdonare, mai giudicare e comprendere sempre il proprio fratello. Perciò, apostoli del mio amore, pregate per coloro che non sanno amare, coloro che non vi amano, coloro che vi hanno fatto del male,  coloro che non hanno conosciuto l'amore di mio Figlio. Figli miei, questo è ciò che cerco da voi, perché ricordatevi che pregare significa amare e perdonare. Vi ringrazio".
Messaggio della Madonna a Medjugorje del 2-12-17.