venerdì 22 luglio 2016


Risuoni il corno di Gedeone su tutta la Terra!
(Cfr Bibbia libro dei Giudici capitolo 6 versetto 34)



Gedeone, guidato da Dio, con 300 uomini scompaginò e mise in fuga il grande esercito dei Madianiti ad ovest del Giordano. Intervennero poi in suo aiuto gli Efraimiti che continuarono l'inseguimento e catturarono e uccisero due capi dei Madianiti, Oreb e Zeeb a Bet-Bara.

Gedeone proseguì la sua campagna di guerra a est del Giordano, da solo con i suoi 300 combattenti. A Karkor concluse l'inseguimento. Mise in fuga l'esercito di 15000 uomini rimasti ai Madianiti dei 135000 guerrieri iniziali. Giustiziò gli altri due capi Zebach e Zalmunna.

Non mancò poi di punire severamente e molto duramente due popoli che, diversamente dai fratelli Efraimiti che si allearono e combatterono in guerra con lui, si rifiutarono di dargli pane ed albergo durante l'inseguimento a est del Giordano. Questi furono i capi e gli anziani di Succot e gli abitanti di Penuel.

Grandi vittorie, impensabili ed impossibili per gli uomini. Ma Dio Onnipotente può tutto!

Quali erano i precedenti? Gli Israeliti avevano fatto ciò che è male agli occhi del Signore, il quale li mise per sette anni nelle mani dei Madianiti. Questi furono terribili contro Israele.

Gli Israeliti innalzarono il loro grido al Signore a motivo dei Madianiti. Egli inviò loro un profeta. Questi riferì cosa gli aveva detto il Signore Dio di Israele.

Io vi feci uscire dall'Egitto, vi liberai dalla vostra schiavitù. Vi liberai dalle mani degli Egiziani e da quelle di tutti i vostri oppressori che cacciai davanti a voi, finché non vi diedi la loro terra.

Vi dissi che ero il Signore, Dio vostro, e perciò di non adorare gli dei degli Amorrei, nella cui terra voi abitate; ma voi non avete dato ascolto alla mia voce”.

Dopo il Signore scelse, in Ofra, Gedeone figlio di Ioas, della famiglia di Abiezer, quale condottiero degli Israeliti per liberarli dai Madianiti.

Egli rispose a Dio. Come posso essere io il liberatore di Israele? Io che sono della famiglia più oscura in Manasse ed il membro più insignificante? Chiese dei segni per essere sicuro che il suo Signore aveva scelto lui. Quando li ebbe, attuò le cose che Dio gli disse di fare.

Giunto poi il momento, lo spirito del Signore investì Gedeone: questi suonò il corno e la gente di Abiezer si riunì intorno a lui, pronta alla lotta. Dio gli fece scegliere solo 300 uomini su 32000 disponibili.

La loro guerra di liberazione fu vittoriosa in maniera strabiliante per mano del Signore.

Fin qui dalla Bibbia.

Quanto sopra narrato è solo un episodio fra tanti altri, in cui Dio aveva castigato e punito giustamente gli uomini e gli Israeliti in particolare. Per poi dare a loro sempre la via di uscita e della riparazione del male fatto.

Questa è storia accaduta intorno al XI secolo a.C. Allora il Male induceva gli uomini ad adorare gli dei degli Amorrei.

Oggi, similmente ma molto diversamente da allora, il Male agisce, più che mai, con l'inganno e subdolamente in vari modi e a tutti i livelli su tutta la Terra. Dissemina nuovi falsi idoli, nuove false culture e modelli di vita negativi che oggi dominano e sono incessantemente divulgati.

Il Male oggi regge anche la politica militare ed economica internazionale a livello mondiale.

Tutto questo passa per le orecchie e gli occhi di tutti noi, continuamente tramite i media e fa breccia, a chi più e a chi meno, nella testa e/o nei desideri di tutti. Siamo nell'era della globalizzazione.

Non ce ne rendiamo nemmeno conto. Viviamo nell'illusione pensando che in fondo, la nostra esistenza e la società in cui stiamo, tutto sommato sono nella norma. E che ci sarà per tutti un lungo futuro sine die.

L'ira di Dio Onnipotente non si abbatta su di noi! Come, ad esempio, sugli Israeliti ai tempi di Gedeone in cui anche loro pensavano, in quegli anni, di essere nel giusto.

E' necessario ed urgente combattere contro il Male e scoprire e capire quali sono le sue nuove vie.

L'uomo che sceglie le vie del Bene ricerchi ed attui ciò che è ben visto agli occhi del Signore.

Per primo il Vangelo del suo dilettissimo figlio nostro Signore Gesù Cristo.


Attraverso questo sito ho proposto una nuova politica per un'altra società; e quale nuovo soggetto politico, la fondazione dei circoli per la Globalizzazione Progressista ed al loro interno la formazione dei gruppi di Simone il Maccabeo.

Per costruire una società libera, democratica e laica, ma non libertina, demagogica e decadentista ateista come è quella in cui viviamo oggi. Una società più ben vista agli occhi del nostro creatore e Signore.
(Vedere il programma politico del manifesto pubblicato in questo sito il 9 ottobre 2015 ed altri articoli tematici)

Risuoni di nuovo il corno di Gedeone nei quattro angoli della Terra!

Tutte le profezie bibliche accadranno. Sarà aperto il libro dei 7 sigilli. Questa Terra avrà fine per dare luogo a un nuovo cielo e a una nuova terra (Apocalisse 21:1).

Le forze del Male non prevarranno!

Alleluia! Amen, amen, amen.





mercoledì 13 luglio 2016


La società capovolta.


Primo capovolgimento.


Ogni Paese può ricorrere lecitamente alle proprie forze armate solo per difendere la propria popolazione ed il proprio territorio. Secondo il principio naturale della priorità della vita e dell'importanza del territorio quale presupposto fondamentale per potere vivere.

Oggi, a livello internazionale, si plaude ad interventi militari costituiti da attacchi con bombardamenti aerei ed invasioni di territori stranieri. Questi sono presentati pretestuosamente come operazioni di “polizia internazionale” e messi in atto senza nemmeno una dichiarazione di guerra ufficiale. Questo costituisce nei fatti l'ideologia dell'interventismo militare.


Secondo capovolgimento.


La borsa valori, i mercati finanziari ed il sistema bancario dovrebbero essere un valido supporto all'economia reale di ogni Paese secondo il principio condiviso da tutti per il quale l'interesse generale sociale dovrebbe prevalere sugli interessi di parte.

Attualmente invece predomina la speculazione finanziaria sregolata ed estremista che impoverisce e strangola l'economia reale a tutti i livelli con pesanti ricadute sull'occupazione, le attività produttive e l'economia statale. I falsi presupposti teorici di ciò risiedono nell'ideologia del liberismo finanziario estremista e speculativo.


Terzo capovolgimento.


Le Forze dell'Ordine ed i cittadini per bene dovrebbero essere naturalmente i soggetti maggiormente valorizzati presso l'opinione pubblica e dai politici.

Oggi invece prevale l'ideologia “cainista”. Per cui i media, la magistratura ideologizzata e i politici sono più a favore dei delinquenti che delle Forze dell'Ordine e della gente onesta.


Quarto capovolgimento.


La buona e naturale ecologia a livello locale come a livello planetario corrisponde ad un reale ed importante interesse per tutte le popolazioni del mondo.

L'ideologia dell'ecologismo catastrofista con le sue falsità desta preoccupazioni e paure fra la gente. Costituisce una palla al piede per lo sviluppo economico mondiale, un rischio per tante realtà produttive e per i corrispondenti posti di lavoro, ed un possibile trampolino di lancio per una lobby (cricca) che vorrebbe governare il mondo autoritariamente.


Quinto capovolgimento.

Sarebbe bene per tutta la società che ognuno occupi un posto di lavoro ed un ruolo sociale in coerenza con le proprie migliori capacità ed attitudini, al fine di dare un buon servizio alla società.

Bisogna prendere atto, da questo punto di vista, che siamo tutti diversi non solo fisicamente ma anche per carattere ed attitudini. Lo stesso individuo da che nasce e cresce, fino a diventare vecchio, cambia non solo nell'aspetto fisico ma anche per l'accumulo nel tempo delle sue esperienze di vita e lavorative in tutti i campi.


Invece con l'ideologia dell'egualitarismo paritario si dà oggi pari peso ed importanza a tutti indistintamente in quanto persone. Di conseguenza si stravolgono i corretti e naturali rapporti personali e familiari da un lato che quelli all'interno dei ruoli sociali e delle attività lavorative. In famiglia il padre non viene più riconosciuto come capo, i figli vogliono comandare sui genitori, i giovani non rispettano gli anziani, gli studenti vogliono sempre dire la loro ed anche comandare sui professori, le donne vogliono essere pari e superiori all'uomo e pretendono di fare tutti i lavori come gli uomini. Et cetera.


Sesto capovolgimento.


Le donne per loro natura sono state create per essere le “regine della casa”. Per gioire della maternità. Per essere le compagne fidate ed amate dell'uomo.

Le femministe, mosse da superbia ed orgoglio, vogliono essere pari all'uomo e dominanti. Non vogliono ammettere che fra uomini e donne vi è una naturale e netta diversità attitudinale e di capacità di base perché siamo stati creati per funzioni diverse. Si cimentano a fare (il più delle volte male) i lavori per i quali non sono adatte al fine di dimostrare le loro presunte pari capacità con quelle dell'uomo. Questo porta alla perdita di posti di lavoro per gli uomini, a problemi sociali ed economici ed allo sfaldamento alla base della stabilità e dell'armonia familiare.


Settimo capovolgimento.


La famiglia naturale è quella tradizionale patriarcale in cui l'uomo è il capo famiglia e provvede al sostenimento ed al mantenimento di tutta la famiglia.

L'ideologia femminista si oppone a questo e costituisce un grave motivo di instabilità e disarmonia familiare.

Oggi gli omosessuali sono molto valorizzati e l'ideologia gaysta è in auge.
Vogliono sposarsi tra loro e fare famiglia procurandosi anche dei bambini.
Questo comporta gravi rischi sia per la loro salute che per quella pubblica e sociale.
Si stravolge la cultura e la civiltà sociale da sempre basata sull'uomo e sulla donna secondo le leggi della natura e del creato.
Si minano le basi della famiglia e della società che, come sappiamo, è fondata sulla famiglia.


Ottavo capovolgimento.


Gli animali sono stati creati perché siano utili all'uomo ed anche per la sua alimentazione.

Gli animalisti vogliono dare più importanza agli animali che all'uomo. I vegani ed i vegetariani incolpano e criminalizzano l'uomo che si ciba anche di carni in coerenza con la sua natura di onnivoro.




Fin qui l'elencazione, con brevi cenni nel merito, di questi capovolgimenti.


Tutti questi capovolgimenti rappresentano del neoscurantismo regressivo, più o meno grave a seconda del quale, per l'intera società. Nella misura in cui oscurano l'importanza e la centralità degli uomini e delle donne nel creato e fanno arretrare le loro condizioni spirituali e materiali.

A mio giudizio, il periodo storico dell'oscurantismo del medio evo, era forse meno oscuro di quello di oggi!

L'uomo, in quanto creatura, era più valorizzato perché non gli si disconosceva di avere un'anima in quanto figlio di Dio, come invece avviene oggi. Gli usi e i costumi erano timorati delle leggi di Dio e basati sul rispetto reciproco. Oggi vige il libertinaggio decadentista.

In ambito scientifico oggi vi è una censura ateista sui temi più sensibili. Per cui anche se si evidenzia scientificamente l'assoluta improbabilità delle teorie del Big Bang e dell'evoluzionismo darwiniano, queste teorie continuano ad essere “ufficiali” e gli scienziati creazionisti, che presentano documentazione scientifica contro di queste, vengono emarginati.

Nelle arti vi è un forte arretramento qualitativo. Veri e propri obbrobri sono presentati come dei grandi esempi di arte moderna. La “pancia” predomina, col suo decadentismo deteriore, su tutto.

Quando l'uomo mette in atto culture sociali che non si basano coerentemente ed in armonia con il creato e la natura, anche se appaiono ispirate da giuste e buone idee, queste hanno sempre ricadute negative su tutti direttamente od indirettamente.

Sono poi destinate a finire o a cadere rovinosamente dopo avere procurato tante tribolazioni a tanta gente.

Tutte le ideologie, in quanto tali, rappresentano della pseudo cultura. Sono sempre sbagliate ed apportano solo danni e nessun beneficio reale alla società.

La nostra società andrà di male in peggio se continuerà a seguire e mettere in pratica queste ideologie decadentiste ed ateiste sopra elencate e brevemente descritte.

Attraverso di esse le forze del Male avranno maggiore spazio per portare più uomini alla perdizione e alla morte.

La proposta alternativa a questa società piena di questi e di altri mali, presentata con il manifesto per la Globalizzazione Progressista configura delle linee politiche e sociali in coerenza ed armonia con il creato e la natura, con l'uomo e l'ambiente.

Si basa sui due principi del neoilluminismo progressista.

In questo manifesto le linee programmatiche scendono nei particolari con proposte concrete e definite anche quantitativamente, dalla riforma della Costituzione e delle Istituzioni, alla politica economica e sociale e a quella internazionale.

Il manifesto dà una prospettiva generale di risanamento e progresso per il nostro Paese, per l'area dell'Occidente capitalistico e per tutti i popoli della terra. Per costruire un'altra società, laica ma più ben vista agli occhi di Dio.

Si fondino i Circoli per la Globalizzazione Progressista ed al loro interno i gruppi di Simone il Maccabeo. (Vedere in questo sito il manifesto pubblicato il 9 ottobre 2015 ed altri articoli tematici correlati)

Dio Padre Onnipotente sia con noi e la sua ira non si abbatta su di noi!

Le forze del Male non prevarranno!

Alleluia! Amen, amen, amen.



martedì 5 luglio 2016


Il neoscurantismo regressivo dell'ideologia ateista dell'ecologismo catastrofista.

Perdite economiche e rischi per le libertà politiche e sociali.


La lobby (cricca) degli ecologisti catastrofisti, costituita da meno di una quarantina di persone al mondo, fa pubblicare a livello mondiale dati climatologici falsati ad arte per supportare la loro paventata tesi sulla catastrofe ambientale incombente che sarebbe causata dal riscaldamento del pianeta.

Riscaldamento che in realtà non c'è, e che sarebbe dovuto, a loro dire, dal così detto effetto serra delle emissioni di CO2 nell'atmosfera.

Questo è confutato da tanti scienziati con dati alla mano che dicono che non esiste nessun reale rischio climatologico per il pianeta. Né, tanto meno, per effetto serra.

E' stata presentata all'ONU una petizione, rimasta ignorata, con 12000 firme per fare rivedere e verificare i dati e le elaborazioni fasulle presentate dai catastrofisti.

Queste purtroppo accettate ed avvalorate presso l'opinione pubblica da parte dei media e dei politici a livello mondiale.

Dunque il pericolo di catastrofi ed inondazioni è solo una mera ed enorme bufala della potente lobby degli ecologisti catastrofisti che riesce, a quanto sembra, ad interferire sul IPCC (intergovernmental panel climate change) dell'ONU.

Richard Tol Rips dichiarava nel maggio 2014 che il 97% dell' IPCC è campato in aria, non si basa su alcuna ricerca credibile di sorta.


L'ultimo lieve innalzamento della temperatura, che sta già progressivamente rientrando, è stato causato da una tempesta solare che ha investito sia il nostro pianeta che, contemporaneamente, tutti gli altri pianeti del sistema solare.

Certamente l'aumento di temperatura che c'è stato, ad esempio su Marte come su Giove, non si può ovviamente addebitare a produzioni di gas serra da parte di inesistenti esseri viventi su quei pianeti. Ma unicamente alla tempesta solare.


E' stato calcolato che se, per ipotesi esagerata, raddoppiasse l'attuale livello di concentrazione di CO2 nell'atmosfera, questo darebbe, alla lunga, dopo molti decenni, lo stesso effetto di aumento della temperatura terrestre corrispondente ad un incremento della radiazione solare del 2,25 per cento.

Si veda l'analisi di Angshuman Modak insieme con i suoi colleghi dell'Indian Institute of Science, pubblicata sulla rivista “Environmental Research Letters”.

Da questa ricerca si comprendono meglio i cali e gli aumenti di temperatura climatica del passato dovuti alle periodiche riduzioni od incrementi delle radiazioni solari.

Gli scioglimenti e le ricostituzioni cicliche dei ghiacciai alpini in tempi remoti furono anche molto più estesi rispetto allo scioglimento attualmente in corso.

Oggi invece la attuale riduzione dei ghiacciai viene data come una prova, a loro dire certa, del riscaldamento planetario dovuto alle attività antropiche, cioè ai gas serra prodotti dall'uomo.

Dato che anticamente le emissioni di CO2 da parte degli uomini erano molto basse, si sostiene che le variazioni delle superfici dei ghiacciai alpini del passato furono causate dai fumi saliti in atmosfera di ipotizzate grandi eruzioni vulcaniche.

Non si capisce in base a quale criterio non menzionano invece la cosa più importante e fondamentale, cioè gli effetti delle provate ciclicità degli irraggiamenti solari.

Ritornando all'ipotesi teorica del raddoppio della concentrazione di CO2 si faccia caso alla forte differenza tra le due percentuali, cioè quella del raddoppio della CO2, pari al 100 % in più, e quella del 2,25 per cento di aumento della radiazione solare.

Sarebbe importante confrontare questa percentuale del 2,25 % con i dati del passato eventualmente effettivamente rilevati. Al fine di valutarne l'impatto sulla temperatura del pianeta.

Solo per avere un'idea invece di cosa necessiterebbe, per mera ipotesi, per raddoppiare la concentrazione di CO2 nell'atmosfera si consideri quanto segue.

Si dovrebbero avere il doppio delle attuali centrali elettriche a combustibili fossili, delle fabbriche e di ogni altro tipo di produzione, del parco macchine mondiale, degli impianti termici domestici ed industriali e di quant'altro emette la CO2 nell'ambiente a livello mondiale. Veramente tanto!

Si tratta, con ogni evidenza, di una ipotesi che fa astrazione dalla situazione concreta attuale.

Ed in più, anche se in futuro si arrivasse a questo raddoppio, non sarebbe affatto certo che l'impatto climatologico che darebbe sarebbe catastrofico.

La ricerca sopra citata lo equipara al 2,25 % di incremento della radiazione solare.

La lobby degli ecologisti catastrofisti ci sta facendo pagare degli alti costi economici e sociali che
oltretutto sono in gran parte inutili per la salute ecologica e climatica del pianeta.

Questa in realtà non è affatto mal messa come ci vogliono fare credere i catastrofisti.

In nome di un pericolo ambientale quasi inesistente, stanno soffocando lo sviluppo economico ed industriale con pesanti ricadute sui posti di lavoro in tutto il mondo ed in particolare sulle prospettive di progresso dei Paesi più poveri.


A livello politico, è molto sospettabile, anche per esternazioni del passato di qualcuno dei loro leader, che questa lobby vorrebbe imporsi sul mondo come una nuova oligarchia dittatoriale verde, facendo leva sulla paura della catastrofe ambientale.


Sono già riusciti a fare imporre un ingiustificato quanto regressivo diktat come il protocollo di Kyoto.

Questo potrebbe anche preludere al loro predominio politico mondiale, magari, chissà, appoggiati dalla lobby degli animalisti ed altre.


Per riscontri si veda, ad esempio fra altri, Global Warming Deception (L'inganno del riscaldamento globale) del pubblicista biblista Jeffrey Grant. Il naturalista Daniel Botkin citato da J. Grant nelle sue pubblicazioni.

John Coleman giornalista e fondatore di The Weather Channel.

Su determinati social network si vedano ad esempio fra altri:

The green swindle (La truffa verde).

Nobel laureate shames the global warming hoax (Premio nobel smonta la bufala del riscaldamento globale).

Al Gore sued by over 30.000 scientists for global worming ( Al Gore citato in giudizio da oltre 30.000 scienziati per il riscaldamento globale).

Et cetera.


Sempre sul presunto catastrofico riscaldamento planetario, si vedano i dati reali riguardo al fenomeno ciclico dello scioglimento e della ricomposizione annuale della banchisa del polo nord.

I dati statistici dicono che nel decennio tra il 2000 e il 2010 ogni anno la banchisa si è ricostituita e sciolta ciclicamente per un' area di 10 milioni di chilometri quadrati, pari circa all'estensione di tutta l'Europa. Non abbiamo visto conseguenti catastrofi!

Questo argomento viene usato come spauracchio per tutta l'opinione pubblica mondiale, parlando sempre e solo dello scioglimento del ghiaccio del polo nord e mai della sua ricostituzione nel periodo invernale.

Anche sulla questione del rapporto tra l'inquinamento ambientale ed atmosferico e la salute pubblica ci andrebbe un approccio scientifico vero e serio data l'importanza e la delicatezza della questione.

Invece attualmente vige un'impostazione propagandistica catastrofista che, il più delle volte, crea infondatamente allarmare e paure fra la gente.

Si pensi un attimo a questo. Le popolazioni delle grandi città industriali, ancora negli anni 60 e 70 vivevano a contatto con concentrazioni di smog molto più elevate di quelle di oggi.

Stando alle soglie massime di fattori ed inquinanti ambientali fissati dalle attuali leggi, in quei decenni ci sarebbe dovuta essere, a causa dello smog di allora, una grande moria di gente, o quantomeno una forte incidenza di patologie tipiche, diffuse su tutte le fasce di popolazione.

Cosa che in vero e fortunatamente, non è affatto accaduta. In Italia, grazie a Dio, si registra oggi una popolazione longeva anche nelle città e nelle zone ex industriali!

Altra questione sono le gravi conseguenze sulla salute e sulla vita di persone che lavoravano a contatto con forti concentrazioni di sostanze altamente patogene che allora non si sospettavano tali, come ad esempio l'amianto.

Dati statistici pubblicati in passato hanno dato sorprendentemente più longevi i residenti delle città di pianura più inquinate che gli abitanti in zone montane dove l'aria era ed è molto meno inquinata.

Evidentemente questo va spiegato non con l'inquinamento ambientale ed atmosferico ma con tutt'altri fattori patogeni.