mercoledì 5 giugno 2013

Promozioni immeritate.


PROMOZIONI …… REGALATE


Cari  Colleghi,
regalare promozioni immeritate agli studenti non serve a niente ed a nessuno. Produce solo danni a 360°, agli stessi studenti e, in generale , in campo sociale ed economico a tutti i livelli.

Lungi da essere  un vero bene per gli studenti si tratta in realtà di demagogia diseducativa. Di disincentivazione dallo studio e dal comportamento corretto e rispettoso verso tutti, a cominciare dai docenti. Di diseducazione riguardo al principio del fare il proprio lavoro bene, lealmente ed onestamente.

La Scuola diseducativa credo sia una causa di fondo che ha portato l’Italia in mala posizione nella classifica mondiale degli Stati più corrotti. Ad essere  un Paese pieno di “furbetti” di ogni tipo, et …. cetera.

Quando si regalano i  “sei” allo scrutinio col  “voto di Consiglio “ , si può essere indotti a pensare illusoriamente, di ridurre la “dispersione scolastica “ e che ci si allinei, nel contempo, alle presunte direttive caldeggiate da l’alto. 
Invece si abbassano solo i livelli educativi formativi e dell’ istruzione, mentre la percentuale dei bocciati continua a permanere molto alta anche nel futuro.

Il numero dei respinti scende e il numero degli iscritti cresce solo se si educano gli studenti a fare bene il loro lavoro che è, per l’appunto, lo studio.
Questo è dimostrato  nei Paesi e nelle Scuole dove si fanno studiare gli allievi come si deve , senza sconti e demagogie varie. 
La Scuola è per tutti ma, di fatto, non da tutti. E’ meglio un non diplomato onesto e che fa bene il proprio lavoro che un diplomato furbo e poco professionale.





    5/6/13                                                                                                                             prof. G. Pappalardo
                                                                                                                                                    
                                                               

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