Un
uomo possedeva un campo e lo coltivava con i girasoli. Questi erano i
più belli di tutto il paese. Decise di
regalare ai vicini gli stessi semi che lui seminava. Col tempo anche
tutti gli altri campi ebbero la produzione dei più bei girasoli. Si
sparse la fama dei bei girasoli di quella zona, finché un
giornalista andò lì per intervistare i protagonisti. Quando seppe
che l'idea era partita da un uomo, si recò da lui e, tra lo stupore
ed il sospetto, gli chiese: “Perché ha deciso di regalare ai suoi
vicini i suoi stessi semi? Non teme che questi possano rubarle
importanza?”. L'agricoltore rispose nella sua semplicità: “Caro
amico, lei conosce il processo di impollinazione? Lei sa che questo
avviene anche da un campo all'altro? Se i miei vicini usano un seme
scadente, in quel processo contamineranno anche i miei fiori, mentre,
se usano il mio stesso seme, tutti avremo una sempre più buona
qualità di fiori!”.
La stessa cosa accade nella
nostra vita: chiunque può possedere il Bene nella misura in cui lo
desidera e lo pratica. Se non lo dona a chi gli sta intorno, prima o
poi sarà contaminato dalle cose negative che gli divampano accanto.
Ma se fa opere di Bene manterrà la sua pace e la sua buona vita.
Allo stesso modo in cui esce
dalla bocca una parola di Male può uscire invece una parola di Bene.
Dalla Bibbia, Proverbi cap. 11
vers. 25:
“L'uomo benefico avrà
sempre prosperità, e chi irriga verrà a sua volta irrigato.”
Proverbi cap. 11 vers. 27:
“Chi è sollecito nel
bene trova compiacenza, ma chi cerca il male, raccoglierà male.”
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