mercoledì 25 novembre 2015

Stato decadentista che "perde la causa"contro gli zingari. L'alternativa dello Stato neoilluminista.


Lo Stato decadentista “perde la causa” contro gli zingari ad Asti.
Restituita un milione di refurtiva per decorrenza dei termini!
Come invece lo Stato neoilluminista non avrebbe perso questa causa.

La cronaca. Ad Asti il Giudice competente si è “ritrovato” (in ironia si potrebbe dire: Che fulmine a ciel sereno!) a dovere ridare, per intervenuta decorrenza dei termini, agli zingari la refurtiva sequestrata dieci anni fa per un ammontare di un milione di euro. Con un'ulteriore beffa: le spese del deposito dove sono stati custoditi caravan e auto sono a carico del Ministero della Giustizia!

Ulteriori notizie di cronaca in merito si possono trovare facilmente sul web.

Mi sembra più importante esporre come invece con le ipotesi delle riforme statali neoilluministe che ho pubblicate in rete, questo fattaccio difficilmente sarebbe potuto accadere, ed anche come sarebbe stato ancora possibile fermare la restituzione della refurtiva tramite i “super poteri” del Senatore competente per territorio.

Si vedano al riguardo le mie proposte sul blog del 09/10/2015 nei punti 2.3 e 4.2.3; sul blog del 06/10/2013.

Super poteri ai Senatori su tutta la Pubblica Amministrazione vuol dire anche che il Senatore, o un suo commissario ad acta, può intervenire, ad effetto diretto ed immediato, su tutte le lungaggini burocratiche, anche su quelle giudiziarie.

Vuol dire anche che il Senatore, a difesa dell'interesse della collettività che lo ha eletto democraticamente, d'autorità potrebbe impugnare e sospendere la sentenza e avviare un procedimento disciplinare per inerzie burocratiche a carico di tutti i responsabili.

Il procedimento disciplinare sarebbe poi demandato, su un canale prioritario, in istruttoria e nel giudizio finale alla magistratura.

Nei due blog sopra citati, proponevo l'espulsione di tutti gli zingari dal territorio nazionale. Salvo chi dimostra, con i versamenti INPS alla mano, di avere lavorato almeno tre anni negli ultimi quattro anni. Bisogna che gli zingari imparino a vivere di onesto lavoro e non di furti ed altre illegalità.

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